IL GIOCO |
LA PROGRAMMAZIONE LUDICO-EDUCATIVA Il servizio è stato strutturato per agevolare lo svolgimento di un gioco libero sotto l’attenta regia dell’adulto. Il protagonista è il bambino, mentre l’educatore è un punto di riferimento sempre partecipe. Durante la mattinata vengono strutturate delle attività specifiche per lo sviluppo del bambino. L’organizzazione delle attività fa sempre riferimento a una modalità di gestione in cui l’educatore è costruttore di contesti ludico-educativi e il bambino si trova libero di agire e scoprire. L’organizzazione delle attività tiene conto che può ostacolare o favorire le varie dinamiche. Le attività strutturate vengono pensate sulla base di un periodo di attenta osservazione del gruppo durante l’inserimento. Per questa osservazione iniziale e per una verifica a fine anno del percorso educativo svolto, si farà uso, in modo non formale, delle linee di sviluppo teorizzate dalle TAVOLE DI KUNO BELLER. Nella seconda parte dell’anno, e soprattutto con il gruppo dei grandi, si cerca di strutturare attività che partano dalle conversazioni, dalle iniziative o dalle letture fatte con i bambini. Il servizio progetta percorsi di gruppo e individuali, puntando sulle predisposizioni naturali di ogni singolo bambino. Il bambino viene spronato a cimentarsi in ogni attività proposta e, sfruttando gli ambiti a lui più congeniali, ad aumentare la propria capacità di concentrazione e l’abilità necessaria al raggiungimento degli scopi prefissati. Si da valore alla sua competenza e lo si stimola ad avere fiducia in se stesso, affiancandolo nei passaggi più difficili. Sempre affiancato lo si inviterà a cimentarsi anche in attività a lui meno consone, ma senza trasmettere delle aspettative nell’immediato. Si verificheranno periodicamente gli ambiti per lui selezionati e i progressi ottenuti, apportando le opportune modifiche. |